UNA CITTA' FANTASTICA

 

Correggio (Curèš in dialetto correggese, Curèz in dialetto reggiano) è un comune italiano di 25.900 abitanti[2] della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.

Si tratta del comune più popoloso della provincia dopo il capoluogo, è il comune principale dell'Unione comuni Pianura reggiana, a cui appartiene insieme a Campagnola, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio

 

Geografia

Correggio si trova nella pianura Padana, a 17 km a nord-est di Reggio nell'Emilia. Il territorio comunale, oltre che dal capoluogo, è composto dalle frazioni di Budrio, Canolo, Fazzano, Fosdondo, Lemizzone, Mandrio, Mandriolo, Prato, San Biagio, San Martino Piccolo, San Prospero per un totale di 77.79 chilometri quadrati. Confina a nord con Campagnola Emilia e Rio Saliceto, ad est con i comuni modenesi di Carpi e Campogalliano, a sud con San Martino in Rio e Reggio Emilia, ad ovest con Bagnolo in Piano e Novellara.

 

Storia

Gli studi più accreditati attribuiscono l'origine del territorio correggese alla formazione di sedimenti alluvionali dei fiumi appenninici e dei loro affluenti, in particolare il Tresinaro e il Crostolo e il naviglio (a nord di Correggio). La stessa provenienza del toponimo Correggio viene riferita a quei rialzi o cordoli di terreno che sorgevano in mezzo alle inondazioni delle valli, denominati per l'appunto "corrigia".

Ritrovamenti archeologici documentano l'esistenza di insediamenti umani (probabilmente Celti o Liguri) durante l'età del ferro, precisamente nel VI e V secolo a.C. e Etrusche (civiltà Villanoviana). Esistono poi numerose testimonianze romane che, senza far pensare alla presenza di un vero e proprio centro urbano organizzato, dimostrano che l'agro correggese fu sottoposto alla colonizzazione romana.

Certamente Correggio non nacque come municipio romano; mostra invece una chiara origine medievale legata alla dominazione longobarda. Il toponimo Corrigia appare per la prima volta in un documento del 946[3].

Dal 1009 al 1635 si sviluppò la Signoria di Correggio.

Il 16 maggio 1559 l'imperatore Ferdinando I d'Asburgo elevò Correggio al rango di Città conferendo, al contempo, il privilegio di battere moneta e di mantenere un Catalogo della nobiltà cittadina. Nel 1616, grazie al pagamento di una notevole cifra, Correggio fu eretta a Principato. Nel 1635 il principe Siro da Correggio venne accusato di battere moneta falsa e pertanto venne privato dei suoi territori, che finirono annessi, alcuni anni dopo (1641), nel Ducato di Modena e Reggio.

Nel 1860, con l'annessione plebiscitaria dell'Emilia, anche Correggio entrò a far parte del Regno d'Italia. Le redini politiche rimasero saldamente in mano al blocco clerico moderato.

Correggio è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stata insignita della Croce di Guerra al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.

 

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

                    

 

             

Statua di Antonio Allegri (foto di TIZIANO GHIDORSI, fotografo correggese) 

 

Architetture militari

  • Rocchetta, demolita in parte nei primi del Novecento per la costruzione del viale della stazione ferroviaria.
  • Torrione, costruzione ancora in piedi, trasformato in parte in appartamenti. 

Architetture civili

 

Foto di TIZIANO GHIDORSI  (Fotografo correggese)  

   

 Foto di TIZIANO GHIDORSI  (Fotografo correggese)  

 

  

 Foto di TIZIANO GHIDORSI  (Fotografo correggese)

 

 Foto di TIZIANO GHIDORSI  (Fotografo correggese)  

 

   

 

Musei

Persone legate a Correggio

 

  • Carmela Adani, scultrice

 Economia

Correggio, cittadina di tradizione agricola (produzione di lambrusco e della famosa uva Lancellotta di Correggio che ha la particolarità di avere i pigmenti coloranti anche nella polpa producendo così un importante vino da taglio per correggere il colore di vini più famosi) è oggi sede di importanti industrie del settore meccanico, elettromeccanico e della lavorazione delle materie plastiche ed è (dal 2003) il primo centro italiano per il riciclaggio del legno. Vi ha sede anche la Spal Automotive industria di apparati elettronici per l'automobilismo.

 

Curiosità

  • Le vie e le piazze di Correggio sono state utilizzate come parte della "location" del film Radiofreccia,(1998), diretto da Luciano Ligabue.
  • Sul Corriere della Sera dell'11 dicembre 2007 si legge, in un articolo dedicato al cantautore Luciano Ligabue, che secondo un'indagine della ASL a Correggio nascono in proporzione più pazzi e geni che altrove.
  • Anche Sofia Loren ha calcato le vie di Correggio durante le riprese del film "Mortadella"